giovedì 28 maggio 2009

R.a.i. uber alles




Avviso x tutti i disperati: questo è un post un pò vecchiotto che mi sono dimenticato di immettere, ma è sempre, tragicamente attuale.




C'è stata la cattura del boss latitante Setola e la R.a.i. (racket anti informazione), si è subito prodigata, mandando in onda all'interno del Tg1 delle 20.00, un servizio al limite del delirio, nel quale un'inviata alquanto improbabile incalzava un altrettanto improbabile graduato della benemerita riguardo un presunto tentativo di fuga del boss dal tetto della caserma nella quale è ospite dello stato. Il graduato ha virilmente ignorato la domanda, rifugiandosi in una risposta di maniera, nella quale ha infilato un "prodromico" a sorpresa; scena che mi ha ricordato un mio amico, il quale per darsi un tono, spulciava il vocabolario alla ricerca di termini forbiti per inserirli poi a caso in frasi qualsiasi, ovviamente con ottimi risultati.


Poi, dulcis in fundo (non frequentai il classico), il simpatico Tg, ha sciorinato un' interessante informativa circa un nuovo eyeliner, che a detta degli esperti, garantirebbe veramente ciglia più lunghe in tempi ragionevoli, lasciando l'onere di un inutile servizio su una cura sperimantale contro il cancro ad un approfondimento passato alle 04.30 a.m. ( roba forte per creature della notte). Finalmente, dopo tanti sforzi profusi, il divario con quel simpatico rotocalco che di nome fa Studio Aperto, si sta velocemente assottigliando.


La ricetta per annullarlo definitivamente, sta, a mio modesto parere, nell'aumentare esponenzialmente la dose quotidiana di tette e culi.






".... Tren - Tren - io non cambiare, domando - è questo credibile, a me domando - mai con l'inganno andare. Io, wow - con molta prontezza, dico no - no - da sempre per sempre, dico sì - mai e poi mai ... "




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