giovedì 8 maggio 2008

u ragno

Per la serie: l'informazione innanzitutto,faccio notare che l'unico quotidiano sul quale ho trovato un trafiletto in quinta pagina della notizia che sto per citare, è stato "metro", per il resto, neanche un flebile sussurro.
La notizia riguarda la sentenza della Cassazione che non ha ritenuto opportuno prendere provvedimenti contro i vertici della Difesa, in quanto non ha riscontrato alcun nesso tra la contaminazione e la relativa morte di decine di soldati italiani e l'esposizione degli stessi all'uranio impoverito.
Io, chiaramente, sono sollevato almeno quanto i vertici di cui sopra; non vorrei che le loro fedine quanto mai linde, venissero imbrattate per sciocchezze del genere.
Per ciò che riguarda la coscienza, basta dimenticarsi di possederne una.
D'altronde, come dare torto agli altri organi di informazione, tutti troppo impegnati a dare lustro alle invettive anticomuniste del Gianfri nazionale, sicuramente più degne di menzione rispetto ad una notizia così marginale, la quale non può certamente suscitare l'interesse della stragrande maggioranza di un popolo che trangugia grandi quantità di gossip, calcio et similia (non ho frequentato il classico).
In conclusione, complimenti un pò a tutti, alla Cassazione per la solerzia e la cura dei dettagli dimostrata ed ai media per non aver trattato la questione.
P.S. : permettetemi ancora di congratularmi con tutti i media per la sacrosanta importanza data invece alla disputa verbale tra Mancini e Moratti, un duetto sinceramente delizioso.
".......and the lights, turn them off my friends, and the ghosts, well just let them in, 'cause in the dark, it's easier to see".
Notte mille a tutti.

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